ROMA – Con l’articolo di Alessandra Gilardini (nella foto), biologo e PhD in neuroscienze, e Silvia Rossi dell’Université Paris 10 sulla “Personalizzazione della cura in neuroncologia: l’approccio al medulloblastoma”, BrainFactor ha vinto il prestigioso premio giornalistico Merck Serono “Dal paziente al trattamento: le terapie personalizzate in oncologia”, dedicato al progresso della medicina personalizzata in oncologia.
La cerimonia di premiazione si è svolta questa mattina a Roma, presso la sede di Merck Serono, dove sono state assegnate le onorificenze e consegnati i premi, alla presenza di Giuliana Goggi di GAS Communication, Antonio Messina, presidente e amministratore delegato di Merck Serono Spa, Carmelo Iacono, presidente della Fondazione Aiom.
Il premio, indetto da Merck Serono per promuovere una corretta informazione giornalistica sull’innovazione terapeutica in ambito oncologico, con riferimento soprattutto a quelle patologie tumorali ancora poco conosciute e che hanno sempre goduto di minor attenzione da parte dei media, è un “riconoscimento al lavoro di quei professionisti che svolgono la loro attività con serietà e dedizione, preparazione, chiarezza di linguaggio e capacità divulgative nel contesto della medicina personalizzata in oncologia”.
Fra i temi in concorso, i trattamenti oncologici mirati, la personalizzazione delle terapie nella lotta ai tumori, i test genetici nella scelta della terapia giusta per ciascun paziente, le strutture di eccellenza nella personalizzazione delle terapie oncologiche, le disparità regionali e locali nell’accesso alle terapie personalizzate in oncologia, l’ottimizzazione delle risorse economiche e l’appropriatezza terapeutica in oncologia. Il premio era riservato ai giornalisti regolarmente iscritti all’Ordine Nazionale e agli autori che pubblicano su testate registrate, per articoli in lingua italiana pubblicati su quotidiani, settimanali, periodici, testate on-line e servizi radiotelevisivi nel periodo gennaio – luglio 2012.
A Settembre una giuria formata da esperti del mondo scientifico e del giornalismo sanitario e sociale ha selezionato i migliori lavori, assegnando tre premi per le categorie: quotidiani e testate online; periodici; radio e TV. Alessandra Gilardini e Silvia Rossi di BrainFactor hanno vinto il primo premio nella categoria “quotidiani e testate on-line”.
“Il premio di Merk Serono è un riconoscimento alla competenza indiscutibile di Alessandra Gilardini e Silvia Rossi, che hanno saputo portare comprensibilmente all’attenzione dei lettori un tema neuroncologico tanto complesso e delicato come la cura personalizzata del medulloblastoma, responsabile di circa il 20% di tutti i tumori infantili. Il premio è inoltre una ulteriore conferma della validità dell’innovativo format di servizio sviluppato da BrainFactor, testata che dal 2008 produce quotidianamente aggiornamenti e approfondimenti critici in merito agli avanzamenti nel campo della salute e della ricerca sul cervello, con standard certificati da HONcode e da altri enti internazionali, apprezzati tanto da parte dei professionisti quanto da parte dei pazienti e dei loro familiari”, ha dichiarato Marco Mozzoni, professore a contratto di Comunicazione giornalistica all’Università degli Studi di Milano Bicocca, fondatore e direttore di BrainFactor. “Il nostro approccio al giornalismo scientifico ha sempre privilegiato la competenza specifica nelle materie di cui si scrive, oltre alla capacità di comunicare temi complessi in un linguaggio chiaro, preciso, mai banale, che preferisce l’onestà intellettuale al sensazionalismo privo di fondamento e alla divulgazione posticcia, la preparazione all’improvvisazione”, ha concluso Mozzoni.
Articolo vincitore del premio:
Complimenti!!!!