Quali sono le innovazioni nella diagnosi dei disordini della coscienza? Quali sono i nuovi trattamenti in vista? Come possono la tecnologia, la robotica, la telemedicina, rinnovare la cura e migliorare la qualità di vita dei pazienti? Molti quesiti di etica e molte questioni di giustizia meritano ancora un approfondimento…
Di questi temi, centrali nella ricerca neuroscientifica e nella clinica neurologica, si discuterà il 2 febbraio a Milano, presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, all’International meeting on disorders of consciousness: research, innovation and new therapeutic approaches, organizzato dal Centro Ricerche sul Coma della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, nell’ambito delle iniziative per il centenario dell’istituto.
L’evento è realizzato in collaborazione con Sin, Simfer, Sinc, Sirn, Ats Citta Metropolitana, Centro di Ateneo di Bioetica dell’Università Cattolica, associazioni dei familiari La Rete, Fnatc, Agca. La partecipazione è gratuita, con iscrizione entro il 28 gennaio da richiedersi a barbara.maistrello@istituto-besta.it
Per ulteriori informazioni è possibile contattare davide.sattin@istituto-besta.it
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